Genitori & Scuola

Sono paolo vercelli, consigliere comunale di minoranza a canelli. Ho seguito sin dalle prime battute la vicenda del progetto della nuova scuola di via tempia, che era già scritta nel programma del nostro gruppo "unitipercambiare" e che ben volentieri troviamo ora in fase di progettazione da parte della maggioranza. Desidero fare anche altre considerazioni:
- l'incarico esterno per la progettazione generale non ha permesso un concorso di idee che meglio assolverebbe alle diverse scuole a cui architetti e progettisti aderiscono. In particolare non emergono legami tra il percorso spaziale e temporale degli alunni con il gesto che il sole compie quotidianamente nel cielo. La forma delle aule non è stata pensata per consentire l'orientamento ad est di almeno una finestra. La forma complessiva dell'edificio non è identificabile in alcun "organismo architettonico". E molte di queste cose, ed altre ancora, si trovano già realizzate in diverse scuole italiane.
- Nulla si dice del tipo di riscaldamento previsto, che a seconda della scelta necessita di locali tecnici di diversa dimensione, di diverso accesso e sopratutto di diverso costo. L'auspicio è che non si escluda a priori il riscaldamento a bassa temperatura (pavimento e parete) e neppure il tipo di combustibile (necessariamente da fonte rinnovabile: pellet in primis), come previsto da alcune regioni italiane.
Ritengo il plastico presentato solo un primo intervento a cui se ne devono aggiungere altri su iniziativa e stimolo della maggioranza.